Ci siamo. Domani inizia il percorso ricostruttivo a cui avevo accennato qui: preospedalizzazione e se marciano spediti come da lista dopodomani sarò l’ultima della giornata ad essere sottoposta all’intervento di lipofilling, il primo di – bah – forse tre.
E già iniziano i simpatici siparietti con chi ti guarda come se fossi una pazza perché invece di accendere i ceri alla madonna perché stai bene ti preoccupi ancora di colmare il quarto mancante del seno operato. Per fortuna la maggioranza approva e rispetta e incoraggia. Ma insomma, c’è sempre chi se ne esce così:
“Ma sei convinta? Non sembra proprio che tu ne abbia bisogno.”
E certo, perché io vado in giro a tette al vento… I reggiseni un po’ imbottiti serviranno a qualcosa, no?
Oggi, presa da un raptus, mi sono sollevata maglietta e reggiseno davanti alla San Tommasa di turno.
“Eh, ma chissà che mi credevo! Pensavo che non c’avessi più niente…”
No. Mi manca solo un quarto di tetta, e si è formato un’avvallamento sulla cicatrice. Ti piace? A me no, e visto che non è un intervento pericoloso, invasivo, ed è tutta roba mia, e ho avuto tutte le autorizzazioni mediche oncologiche chirurgiche radiologiche eccetera eccetera, non mi rompete più. Per favore.
Fatemi andare a fare questa cosa accompagnandomi con un po’ di entusiasmo, come ce l’ho io. Anche se per un mese non potrò fare danza, né andare in bicicletta, e per due settimane niente sesso, e per una settimana niente guida, e se per un po’ avrò dei lividi nei punti da cui preleveranno il grasso da iniettarmi. Anche se tutto questo andrà ripetuto per altre due/tre volte ogni tre mesi.
Anche dieci anni fa, per un intervento che ha migliorato l’orrenda cicatrice che avevo e che tirava il seno rendendolo strabico, ero felice di poter andare in un ospedale per fare qualcosa di bello per me, per il mio corpo ferito. Allora il lipofilling non esisteva, ora sì.
Quindi, fatemi tanti auguri, e se pensate che sono una scema non azzardatevi a dirmelo.
Giorgia ti voglio bene! L’ho fatto anche io, se ti consola…. Siamo delle pazze? No ci amiamo e rispettiamo.
Come dico sempre la vita è troppo corta per bere e mangiare male ( sono enologa ), ma anche per vivere giorni malamente.
Uscirai e dopo qualche settimana farai come me: ti guarderai allo specchio e riderai! Che bella la vita!!!
Un abbraccio forte, forte
Adriana ( Uvetta )
Grazie Adriana 🙂 Ma certo che non siamo pazze…
Sai che approvo, con entusiasmo, la tua scelta. Chi non approva è perché, per sua immensa fortuna, non sa di cosa si stia parlando.
Saggia Milva, è proprio così
Ti sostengo con grande entusiasmo, ci mancherebbe!
Mi fanno sempre sorridere i “saggi consiglieri”, cioè i cavoli tuoi, mai?
Un aneddoto a tal proposito: qualche anno fa ho tolto la tiroide per un nodulo (di cui si attendeva ansiosamente istologico essendoci più di un dubbio che…). E’ stata lunga, grandi discussioni tra chirurgo ed endocrinologo, tante riflessioni. La sera prima dell’intervento, con io già nel letto d’ospedale (atterrita e xanaxizzata), mi telefona mio fratello (completamente assente nella mia vita) per chiedermi, testuali parole: sei veramente consapevole di quello che fai? Sei veramente consapevole che dovrai assumere un farmaco a vita? Ci hai pensato bene?
A parte che sì, grazie. Ma poi, come se avessi scelta tra l’altro!
Quindi, in bocca al lupo, ti saremo vicini!
crepi il lupo 😉
sostegno incondizionato, io alle critiche ci ho fatto il callo, anzi sono ancora più agguerrita a dare rispostacce…se serve aiuto (per le rispostacce) fai un fischio
Lo sai quanto ho pensato a te, scrivendo questo post, vero? Ti adoro
Brava, brava e poi brava!
grazie, grazie!
Bravissima! Fai più che bene. Auguri per tutto. Carmen
vi voglio bene, mi piace tutto questo bel tifo, grazie Carmen
Sono con te e spero tu mi legga prima di iniziare! Auguri 😉
Letto, letto! Spero che mi chiamino tra poco, ma ancora non è detto. Quindi grazie per gli auguri, cara Wolkerina, sono arrivati in tempo
Non penso tu debba giustificarti con nessuno ma come si permettono queste persone qua solo ad aprir bocca? Vai in bocca al lupo……………….serena………………….
crepi!
(povero lupo…)
Auguri Giorgia con tutto l’affetto di Amalia e Lodovico
grazie carissimi!
Brava Giorgia, bravissima, fai quello che il tuo cuore ed il tuo cervello ti suggeriscono e chi se ne frega di ‘sti menagrami del cavolo!
Evviva le tette al vento..tiè!
😉
Ma figurati, non devi far vedere niente a nessuno, non devi giustificarti, ma scherzi? però …. 2 settimane senza sesso ….. MA SEI SICURA? CI HAI PENSATO BENE? scherzo mia cara…. e fottitene dei gufi ! Bacio
Eh, Simonetta, in effetti che palle… Ma passeranno in fretta 😉 baci a te
Non fai bene, fai STRABENE.
Adesso sei tu che decidi, per una bella cosa, di andare in sala operatoria e vuoi mettere la soddisfazione!!!!!!!!!!
Sto leggendo scriverne fa bene ed è incredibilmente coinvolgente.
Bacio
4p
Cara Giorgia,
sono Arianna, ti ricordi di me? Ti avevo scritto un’e-mail a cui mi avevi dato risposta e mi hai fatto capire molto cose.
Un maxi augurio per questa “svolta”..non solo fai bene, fai benissimo. Innanzitutto perchè una giovane donna come te ha tutto il diritto di sentirsi bella e di riprendersi quello che le è stato tolto.
E poi, il gesto in se è fantastico. Quello che rappresenta, al di là di un seno nuovo.
Io sono con te.
Arianna