AL MARE

Vento.

Da nord, fresco, pulito. Il mare increspato e trasparente. I profili di isole e promontori nitidi.

Solo Montecristo era una vaga ombra frastagliata. Lontana.

Vele, vele, kitesurf velocissimi e acrobatici.

Scendendo dal colle abbiamo scoperto che le capre non c’erano più. Solo pecore grasse e indolenti. La colonia di gatti è ancora numerosa, la più intraprendente e sosia della nostra micia romana è venuta a cercarci a casa.

Lula era felice con le sue due amiche, e io con la loro madre.

Ieri sera gran mangiata di pesce cucinato da Sten, io però ho dato un tocco finale agli spaghetti con le  vongole.

Peccato che la domenica di rientro arriva sempre troppo presto.

 

 

15 Risposte to “AL MARE”


  1. 1 PlacidaSignora 20 Maggio 2007 alle 22:47

    Cucinato come, il pesce?
    Che sogno la tua domenica. Mi sono illusa di esserci stata anch’io su quel mare, anziché piegata sulla scrivania a lavorare…:-(**

  2. 2 DNGDLB 21 Maggio 2007 alle 07:09

    Erano così buone che erano vengole! Dicci dove le compri!!! ; )
    Muxu, D. : )

  3. 3 giorgi 21 Maggio 2007 alle 09:16

    Ops! Le vengole son tornate vongole…
    Grazie Placida… Le spigole erano al forno, e i clamari grigliati.
    Dan, erano buone davvero! (cooperativa Sant’Anna di Orbetello)

  4. 4 utente anonimo 21 Maggio 2007 alle 10:33

    ma che fortuna che Sten ha la passione della cucina!
    (anche Emme recentemente ha cominciato a trafficare ai fornelli, si vede che la mia assenza gli ha fatto bene)

  5. 5 zop 21 Maggio 2007 alle 11:20

    adoro guardare montecristo… (visto che non ci si può approdare)

  6. 6 giorgi 21 Maggio 2007 alle 15:03

    Ale, allora quest’estate aspettiamo una fantastica cena cucinata da lui.

  7. 7 giorgi 21 Maggio 2007 alle 15:04

    Zop, tu da dove la contempli Montecristo?

  8. 8 utente anonimo 22 Maggio 2007 alle 18:54

    vengole e clamari mi riescono benissimo…ma il meglio lo esprimo con il pello al cury spezzettato nel rizzo fretto.

    il cuoco di Talamone

  9. 9 arabella 23 Maggio 2007 alle 14:14

    Io preferisco i dantici, molto poetici, ma mi trovo bene anche con le arate, più bucoliche 🙂

  10. 11 Effe 23 Maggio 2007 alle 16:33

    se passiamo poi ai pesci d’acqua dolce, non son male, anche se un po’ scontate, le trite (eventualmente salmonate)

  11. 12 arabella 23 Maggio 2007 alle 22:28

    A proposito, mai provato a mischiare pisci di mare e d’acqua dolce? A volte legano benissimo, come i lacci e le spagole…

  12. 13 utente anonimo 24 Maggio 2007 alle 10:58

    ma qui bisogna bendare la nascita di un nuovo genere culi-letter 😉

  13. 14 giorgi 24 Maggio 2007 alle 16:30

    Ma davvero! Guarda un po’ da un banale refuso cosa viene fuori…


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